Dalla Mesopotamia ai gioielli contemporanei, l’Albero della Vita attraversa la storia come simbolo di linfa vitale e connessione universale. Le sue proporzioni racchiudono regole geometriche che parlano di ordine cosmico e bellezza nascosta, offrendo ancora oggi ispirazione a teologi, artisti e artigiani.
L’Albero della Vita nella Geometria Sacra
Abbiamo diverse testimonianze sulle origini di questo simbolo carico di significato spirituale, tutte antichissime:
Dallo strumento di pena al segno di salvezza
La geometria sacra cerca armonie numeriche per descrivere l’universo. Nell’Albero della Vita:
Il risultato è un diagramma di equilibrio fra forze opposte: radicamento ed elevazione, stabilità e dinamismo.
Significati spirituali
Dall’icona al gioiello
Fin dal Medioevo miniatori e orafi raffigurano l’Albero su croci gemmate, pissidi e codici miniati per evocare il “lignum vitae”, il legno della croce. Oggi questo simbolo rivive in pendenti e medaglie:
Nel laboratorio Cavinato Dino, l’Albero della Vita nasce da lastre d’oro e argento lavorate a mano. Il risultato è un gioiello che racchiude arte orafa e un messaggio universale, ideale come dono di battesimo, anniversario o semplicemente come talismano quotidiano di buon auspicio.
Ponte fra Terra e Cielo
Che appaia su un antico bassorilievo o su un ciondolo contemporaneo, l’Albero della Vita ricorda che ogni crescita autentica parte da radici solide e tende alla luce. Nella geometria sacra come nella preghiera, questo simbolo invita a cercare armonia fra ciò che siamo oggi e ciò che possiamo diventare, intrecciando bellezza, fede e speranza lungo il cammino.